CHIACCHIERE IN LIBERTA’… VIGILATA

di Paolo Capelletti

Il fascino delle arti figurative coinvolge, nella maggioranza dei casi, anche chi, come il sottoscritto, sia in possesso di saperi esigui e relativamente marginali, o di conoscenze, a riguardo, perlomeno lacunose. La suggestione costituita dall’opera, nell’istante in cui essa si presenta all’osservatore, è viva ed efficace perché non presume lo spettatore stesso, non richiede una sua previa preparazione critica; l’opera è lì, conclusa in se stessa, si dipana magicamente davanti al nostro sguardo e lo trascina all’interno del suo mondo, ci guarda fisso negli occhi e ci chiede di non indagare cosa ci sia dietro la meraviglia, l’orrore, la malinconia, lo stupore che ci provoca, di non porci la domanda “Cosa avrà voluto dire l’autore?”. Un quadro è per se …


E ADESSO COSA DICO?

di Claudio Tonini

Questa frase passerebbe nella testa di molti se si trovassero su un palcoscenico a dover inventare e recitare uno sketch in meno di due minuti. E questo è proprio quello che succede nel teatro dell’improvvisazione, erede diretto dell’antica arte di recitare senza canovaccio, tra le forme più coraggiose di rappresentazione, e il coraggio non mancava certo alle quattro squadre che si sono giocate venerdì 29 aprile al teatro Sociale di Castiglione il passaggio alla finale del torneo provinciale di improvvisazione teatrale. Coraggio certo, ma anche fantasia, e così libero da schemi o formalismi è nato uno spettacolo divertente che, con il suo tono scanzonato, ha contagiato anche la platea. Il tutto gestito superbamente dagli attori del Teatro Magro nei ruoli …


PASSEGGIATA AL MUSEO
FRA SUONI CLASSICI

di Giovanni Caiola

A Palazzo Triulzi Longhi di Castiglione delle Stiviere, sede del Museo Internazionale della Croce Rossa, s’è esibito, mercoledì 11 maggio, il maestro Gianmaria Marco Lanfranchi col suo Egon Quartet nella presentazione del progetto Promenade. Il concerto – che purtroppo intempestivi scrosci di pioggia non han permesso di tenere nell’incantevole cornice del giardino come programmato – ha riservato al discreto (e francamente inaspettato, visto il non comodissimo orario) numero di pubblico accorso, diversi momenti di buona musica. Qui però devo subito chiarire che la musica proposta dal quartetto non è esattamente quella da me abitualmente frequentata, anzi ammetto candidamente di essere assolutamente un profano in fatto di arie liriche ed affini. Le suggestioni causatemi dunque dall’evento, non posso dire siano state …


GIAMPIETRO MORETTI PIETRAxPIETA

di Luca Cremonesi

Storia con via d’uscita recita il sottotitolo dell’istallazione di Gianpietro Moretti (a Rezzato fino al 12 Giugno, via Industriale 5, T 0302594141) a cura di Lillo Marcianò. Per una volta voglio essere spudoratamente partigiano: quest’istallazione è un vero capolavoro e vi invito ad andare a vederla. Moretti tocca il marmo come pochi, ma di questo già si è parlato qualche mese fa… Moretti è un artigiano nel senso nobile (semmai ve ne fosse uno non-nobile…) del termine, ma di questo si è già detto… Forse, come scrive Marcianò, “le installazioni di Moretti sono immagini d’arte che assumono forme che danno l’impressione che non siano mai concluse, e il tempo ne faccia sempre parte”… forse, dicevo, di questo poco si è …