VISIONI (TROPPO) SILENTI


ANTONELLA GANDINI, DESENZANO DEL GARDA 22/01/05 - 20/02/05

Il rapporto tra pittura e fotografia è stato ambiguo e, spesso, conflittuale fin da quando Daguerre mostrò al mondo le prime lastre d’argento, pionieristica conquista della neonata tecnica, che immortalavano la realtà come niente e nessuno aveva saputo fare prima d’allora. A lungo si sono ferocemente scagliate contro la fotografia le opinioni di chi l’ha ritenuta un freddo espediente meccanico, incapace di rappresentare la vera Creazione, perciò non artistico, in quanto privo del genio, del “furore estatico” che ispira i pittori. D’altra parte già dalle origini la fotografia fu utilizzata da diversi pittori come utile ausilio per i loro ritratti o paesaggi ed è questo il caso di Antonella Gandini, pittrice nata a …


GLITTERHOUSE: IL SUONO DELLA FRONTIERA IN EUROPA

di Giovanni Caiola

Ormai da qualche tempo l’industria discografica sta attraversando una grave crisi economica, crisi che ha investito tanto le piccole case indipendenti quanto le potentissime multinazionali. Vista la situazione non può quindi che farmi piacere il fatto che la tedesca Glitterhouse abbia raggiunto, lo scorso anno, il ventesimo anno di vita e abbia deciso di celebrarlo con la pubblicazione di un cofanetto di 3 cd, messo in vendita per di più ad un prezzo convenientissimo. Nata nel 1984, in quel di Beverungen, per iniziativa del giovane Reinhard Holstein, la Glitterhouse ha avuto i primi momenti di gloria tra la fine degli anni ’80 e l’inizio del decennio successivo. Quale sia stato il motivo di questa gloria è presto detto: i nostri …


EINSTEIN OGGI

di Luigi Chesini

Nel 1905 Albert Einstein sancì una delle più importanti svolte scientifiche della storia con la pubblicazione su Annalen der Physik di alcuni articoli fondamentali. Per celebrarne il centenario il 2005 è stato proclamato l’anno internazionale della fisica. Il premio Nobel contrariamente a quanto si possa pensare, non fu dovuto alla teoria della relatività ma al suo articolo (appunto del 1905) dal titolo, un po’ oscuro, Un punto di vista euristico relativo alla generazione e alla trasformazione della luce. L’estrazione di elettroni per mezzo della luce, cioè l’effetto fotoelettrico, è alla base del funzionamento di sensori, cellule fotoelettriche e di tutti i dispostivi luce-elettronici. Con L’elettrodinamica dei corpi in movimento Einstein introdusse l’idea di relatività ristretta ed eliminò il concetto di …


L’ARTE DI GIAMPIETRO MORETTI

di Leonardo Tonini

MEDOLE, 22 DICEMBRE 2004 - 23 GENNAIO 2005

In ogni artista, dal ciarlatano in cerca di fama a chi tenta di giustificare la propria esistenza con l’esercizio dell’arte, vi è un periodo di affermazione in cui si cerca la propria cifra, l’elemento che faccia riconoscere chi fa in quello che fa. Ma con una differenza sostanziale tra l’artista vero e il ciarlatano: l’artista vero cerca il riconoscimento di se stesso, il ciarlatano cerca il riconoscimento dello spettatore. Succede che quando il ciarlatano trova qualcosa per cui essere riconosciuto si pietrifica, si fossilizza su quello che pare essere la chiave del suo rapporto con gli altri. Come Jeff Koons o, per restare in Italia, Arnaldo Pomodoro, una volta trovata la gratificazione degli …


THE AVIATOR

di Ilaria Feole

Se un autore come Martin Scorsese decide di portare sullo schermo la vita di un personaggio che appartiene al suo stesso mondo, quello del cinema, inevitabilmente il film non sarà solo una biografia ma anche una riflessione sul mestiere di regista. Howard Hughes produsse poco meno di trenta film tra gli anni ’20 e gli anni ’50, e ne diresse due, Angeli dell’inferno e Il mio corpo ti scalderà (questo non significa che Hughes avesse una rilevanza prettamente economica poiché nella Hollywood di quell’epoca era il produttore la figura chiave del film; il regista era il più delle volte un mero esecutore, ed è questo il caso dei film prodotti da Hughes, cui può quindi essere attribuita la responsabilità intellettuale …


LA NUOVA COMMEDIA DEI CASTIUNES

di Morena Maiella

Balunèr Embalunàc è l’esilarante titolo della commedia portata in scena per una settimana consecutiva dai Castiunes. Anche quest’anno la nostra compagnia teatrale non ci ha delusi e con l’allegria di sempre, ha offerto uno spettacolo scoppiettante di risate. Ha aperto la serata Giancarlo Mattioli che ha ingannato l’attesa degli spettatori recitando in dialetto vecchi e nuovi modi di dire castiglionesi. Il testo della commedia, divisa in tre atti, è nato dalla penna del signor Mattioli, che con grande maestria ha saputo dar vita ad una trama ben tessuta di intrighi e divertenti malintesi che si succedono in rapida sequenza al fine di creare “‘na gran sconfusiù”. Il bandolo della matassa trova il proprio scioglimento solo nel finale che si conclude …


ASPETTANDO GODOT

di Luca Cremonesi (Desenzano del Garda 11/02/05)

Non c’è da meravigliarsi che, uscendo dal teatro, la gente si chieda cosa diavolo ha visto. Andato in scena per la prima volta nel 1952, Aspettando Godot è uno dei testi teatrali più famosi di Samuel T. Beckett, classe 1906, morto nel 1989, e Nobel, come spesso non accade ai grandi della letteratura (su tutti D’Annunzio e Borges), meritato. Andato in scena per la prima volta nel 1952, Aspettando Godot è uno dei testi teatrali più famosi di Samuel T. Beckett, classe 1906, morto nel 1989, e Nobel, come spesso accade per i grandi della letteratura (su tutti D’Annunzio e Borges), mancato. Per Carmelo Bene Beckett ebbe il merito d’essere il segretario di Joyce e di non essersi fermato lì. …