RADIOMEMORY
L’iniziativa è nata per gioco. Nasce da un amico il quale possiede un’etichetta indipendente di liscio il quale a sentirlo si lamentava per il fatto che, in genere la musica di oggi non è fatta più di musicisti e orchestrali come lui ma da funzionari di multinazionali del disco le quali fanno Indagini di mercato per buttare sulla scena “pivelli” che certamente suonano ma che non vengono da prove nelle cantine e gavette nei locali ma sono giovani i quali, a parte eccezioni lodevoli tra le quali in Italia gruppi come Vibrazioni e Velvet dalla fine degli anni novanta scrivono pezzi senza conoscere spesso la musica e farciscono i testi di parole a caso. La seconda ragione della nostra iniziativa è l’asservimento dei network nelle playlist. Vale a dire che a scadenze precise il disk jokey di turno è costretto a mandare in onda i sopracitati artisti a suon di quattrini. La terza ragione è la mia passione per la radio che nasce a sedici anni nelle radio comunitarie e che arriva fino alle locali commerciali dopo il liceo. La quarta e non ultima ragione è quella politica. Ossia la filosofia che sta alla base del discorso controre multinazionali, ossia una comune ricerca delle nuove generazioni di una vita fatta a misura d’uomo, la scintilla che fa nascere alla fine degli anni novanta i movimenti no-global. Da tutti questi ragionamenti nasce RADIOMEMORY. Le frequenze costano troppo e così decidiamo di andare sul web e di trasmettere da una mansarda nel centro storico di Asola. L’attrezzatura la troviamo in uno store specializzato per musicisti, il resto come si può immaginare lo fa un computer. Il risultato è attraverso una banda la trasmissione in streaming. La radio web arriva dappertutto, ad ogni latitudine, basta conoscere il sito, ovvero il suo indirizzo, che si può trovare con pazienza sul principale motore di ricerca, Google. Ma veniamo ai contenuti. Dal lunedì al venerdi la mattina va in onda IL MATTINO SI È SVEGLIATO: contenitore mattutino di musica e informazione locale e nazionale grazie ad ADN KRONOS e ad altre fonti che non sveliamo. Dalle 16,00, per 60 minuti un magazine di musica e spettacolo e puro intrattenimento con la ragione sociale di tenere tanta compagnia. Alle 15,00 e alle 17,00 l’edizione quotidiana di Amisnet, agenzia di stampa radiofonica che dal 1998 porta avanti le ragioni dei movimenti no-global. Il sabato Gino Veneri con la sua musica apre il fine settimana a partire dalle 9,00. La programmazione è al 50% Rock di ogni genere e generazione. Per dirla tutta dall’equipe 84 a 30 seconds to Mars. Per il resto revival e musica italiana. Siamo una radio amatoriale o se volete artigianale che si rifà alle prime radio libere nel parlato e nel modo di proporsi. Il segnale è partito il 24 di Aprile ma ci piace pensare che abbiamo inaugurato il primo Maggio. Se qualcuno avesse la passione per la radio ci mandi una mail che può trovare sul sito.
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