LE NOVITA’ ALLA LIBRERIA PEGASO
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MIND INVADERS
di Luther Blisser
Castelvecchi - 10 euro
Luther Blisset non rappresenta nessuno. La sua identità così come l’identità di chi ha scritto questo libro non appartengono a nessuno perché chiunque può esserlo nel momento e nella situazione in cui ne diventi un attivista e ne assuma il nome. Luther Blisset è un multiple name: non è riferibile a nessun dato anagrafico e questo ne rende impossibile l’identificazione perché non appartiene ad un in-dividuo specifico ma si diventa Luther Blisset in riferimento ad una determinata azione che ne implichi l’utilizzo e si cessa di esserlo non appena terminata tale azione. Mind Invaders è un’ opera di e su Luther Blisset: raccoglie le cronache sui primi esperimenti di multiple name, interviste a personaggi della Mail Art e del Network degli Eventi, articoli, saggi, riflessioni, divagazioni e approfondimenti. L’argomento è il sabotaggio culturale, la guerriglia psicologica, libere azioni rivoluzionarie mediatiche che mirano alla distruzione degli apparati del sapere e del potere costituito, che si basa proprio sul controllo poliziesco dell’identità, che cerca l’identificazione oggettivata e pertanto controllabile del proprio nemico. Siamo liberi di agire, totalmente svincolati dalle categorie del potere tradizionale quando abbandoniamo la nostra identità e diventiamo co-individui: “E’ importante riuscire a non essere individuati se si vuole rimanere fluidi:[…]. Soggetti diversi, in contesti diversi, avrebbero potuto agire portando la stessa maschera. Questo avrebbe reso difficile il recupero spettacolare, nonché l’identificazione poliziesca e , allo stesso tempo, avrebbe garantito la notorietà e l’efficacia, perché l’azione singola di ogni piccolo gruppo si sarebbe inserita nel quadro dell’azione generale di tutti i gruppi”. L’agire non si risolve nel rapporto soggetto-oggetto; entrambi appartengono ad un livello più profondo dell’Essere e esprimono il loro senso d’essere non in riferimento ad un modello costituito e a categorie in cui incanalarsi (fra cui quella appunto dell’identità) ma nel dispiegarsi delle loro differenze. Il multiple name è seriale, si muove trasversalmente fra i canali di produzione mediatica, sfugge ad ogni possibile identificazione ed oggettivazione. Non ha un possessore o un referente, non è riconducibile a nessuna persona anagrafica cui addossare le responsabilità dei sabotaggi mediatici. Luther Blisset è invisibile al potere: non ha luogo, storia o tradizione. Il suo è un continuo divenire, instabile, indeterminato, che attinge da varie esperienze e pratiche di sabotaggio culturale e che le ri-mescola ogni volta che firma un’azione. Mind Invaders è un manuale di guerriglia culturale, un pamphlet feroce e bruciante su una rivoluzione globale già in corso. Un pugno nello stomaco ad ogni forma di sapere, di tradizione, di potere costituito. Piccola scheggia lanciata vorticosamente nella grande macchina delle relazioni e comunicazioni umane. Piccolo capolavoro di cui nessuno riscuoterà mai i diritti d’autore. Da leggere.
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