CASTEL GOFFREDO
FRASTSUONI
RASSEGNA DI MUSICA “IN EMERSIONE”
Dal paese che produce meno cultura del nord-Italia (dati ufficiali forniti dalle mie impressioni personali) ecco finalmente un’iniziativa interessante: ogni giovedì sera, al Frog Café, si svolgerà, nella nuova sala concerti, una rassegna di musica indipendente. Il progetto è tutt’altro che banale e la sua riuscita tutt’altro che scontata. Infatti, fino a pochi anni fa, Castel Goffredo era molto attiva sul piano musicale, grazie soprattutto alla presenza del Four Seasons (storico live-pub che ha cresciuto generazioni di ragazzi). Da quando il locale ha chiuso, però, mancano posti in cui esibirsi ma soprattutto in cui Ascoltare. La cultura dell’Ascolto, a Castel Goffredo, è andata persa da tempo (in tutti i sensi, anche nel dialogo); a risentirne sono stati soprattutto i ragazzi: fino a pochi anni fa pullulavano i gruppi musicali, mentre ora sono rimasti pochi (e, per di più, gli stessi che suonavano all’epoca), vittime dell’assenza di spazi di condivisione (non solo per suonare ma anche per parlare dei propri progetti) e della fuga in massa dal paese di chi già aveva bisogno di trovare spazio all’esterno. La rassegna “FrastSuoni” torna a dare qualche possibilità alla cultura dell’Ascolto. I gruppi che si alterneranno sul palco ogni giovedì propongono progetti interessanti e ancora in ascesa, ma sono ben lontani dal classico gruppo emergente alle prime armi; questo anche perché la parola “emergente” è travisata e sottovalutata: basta pensarci un attimo per capire che “emergere” significa “uscire, venir fuori”, e quindi per un gruppo significa cominciare a fare qualche passo oltre il marasma di chi comincia a suonare. I progetti che sentiremo, infatti, sono ben delineati; prendete un gruppo come i Rufus Party: suonano rock’n’roll da anni e si sente, e ora si considerano anche abbastanza maturi da aggiungere un tastierista al loro organico. Gli Uochi Toki hanno navigato per anni nel mondo dell’hip hop e nell’ultimo periodo un certo giornalismo si è accorto del loro successo nel prendere le distanze dai generi. Ce n’è per tutti i gusti. Insomma, un potenziale Ascoltatore interessato al progetto, potrà rendersi conto di quanto sia variegato il panorama musicale “underground” (nel senso che non si vede: sfido un ascoltatore “qualunque” a conoscere tutti i gruppi in cartellone), aiutandolo a districarsi nelle sue scelte d’Ascolto…o di produzione; sì, perché per fare musica, è necessario un minimo di orientamento, che può voler dire sia escludere ciò che è già stato fatto, sia seguire una certa linea già tracciata. Speriamo allora che possa tornare a nascere un gruppo alla settimana come un tempo: a chi avversa l’abbondanza (di artisti), ricordo che la musica non è solo business. Sul palco del Frog, nell’ordine, troverete: Giovedì 19 Ottobre i Rufus Party, il 26 Ottobre Rabbie Mobili e Puntimmensi, il 2 Novembre i Jenny’s Joke, il 9 Novembre Officinalchemike, il 16 Novembre gli Uochi Toki, il 23 Novembre L’Invasione degli Omini Verdi, il 30 Novembre Les Petits Enfants Terriblez e il 7 Dicembre i Rosolina Mar.
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