ALLA TORRE CIVICA DI MEDOLE
ULTIMI GIORNI PER LA MOSTRA DI GIANNI BALDO


Il 10 settembre si chiude la mostra di Gianni Baldo “Il silenzio delle foglie”, allestita alla Torre Civica di Medole per iniziativa della Pro Loco di Medole, della Civica Raccolta d’Arte e del Sistema dei Musei Mantovani. Dell’artista-pittore Gianni Baldo sono esposte le opere riprodotte sulle copertine e all’interno del libro Gianni Ceresini e Gianni Baldo – L’importanza di un incontro, in cui figurano numerose poesie, racconti brevi e scritti di Ceresini accompagnati da immagini di quadri, disegni e tecniche miste di Gianni Baldo.L’incontro di Gianni Ceresini con Gianni Baldo e il forte sodalizio che ne è scaturito, per le modalità di tempi e luoghi e per il clima che li hanno contraddistinti, sono sicuramente da inscrivere nell’ambito delle grandi …


SOLFERINO
NASCE L’ASSOCIAZIONE “IL GIARDINO”


“Il Giardino” è il modo in cui i solferinesi e gli abituali frequentatori di Solferino chiamano il parco dell’Ossario che insieme al Parco della Rocca costituisce il tributo, di rispettoso verde, ai due monumenti che mantengono vivo il ricordo della battaglia del 24 giugno 1859. Il parco dell’Ossario è “Il Giardino”, perché le vestigia del suo impianto di giardino monumentale ottocentesco, riescono sempre a impressionare i visitatori, e a intenerirli, con le fitte parti boscose inframmezzate a dolci e ridenti radure. Solferino però ha la fortuna di avere un altro giardino che contiene il primo: è l’intero suo territorio comunale, sulle ultime colline moreniche del Garda, le più alte, che possono permettersi il lusso di guardare la pianura da una …


COMUNE DI CARPENEDOLO
ASSESSORATO PER LA CULTURA
MOSTRA DI ANGELO BONI


APERTURA STRAORDINARIA SERALE E NOTTURNA
DEL MUSEO D’ARTE ADRIANO GRAZIOTTI


CASTIGLIONE
LA CROCE ROSSA E IL DIRITTO UMANITARIO

di Paolo Ghirardi*

Il Diritto Internazionale Umanitario è un complesso di norme (di cui le più note sono le quattro Convenzioni di Ginevra e i Protocolli Aggiuntivi) che regolano il trattamento di feriti, di malati delle Forze Armate e della popolazione civile in tempo di guerra. Il principio in base al quale i militari feriti e malati debbano essere curati e soccorsi a prescindere dalla loro nazionalità fu consacrato per la prima volta nella Convenzione di Ginevra del 1864, che segna anche la nascita ufficiale del D.I.U. Precedentemente la protezione dei soldati vittime di un conflitto armato era basata solo su accordi informali conclusi tra i comandanti degli eserciti nemici e aventi una validità limitata solo a determinate battaglie o campagne. La Convenzione …


BRESCIA
RADIO ONDA D’URTO SU NUOVE FREQUENZE

di Carlo Susara

Radio Onda d’Urto è nata nel 1985 per amplificare le mobilitazioni di quel periodo: le lotte contro le centrali nucleari, quelle del movimento degli studenti dell’85, le prime occupazioni dei centri sociali (il primo spazio che dal 1977 viene rioccupato a Brescia è proprio nel 1985); si evolve poi verso un obiettivo più ambizioso: quello di essere uno strumento d’informazione e approfondimento, sia sul piano locale sia su quello internazionale, cercando di fornire gli strumenti necessari per un’analisi critica della realtà, con un interesse fondamentale verso i movimenti e i conflitti sociali; non ultime in ordine d’importanza sono alcune trasmissioni gestite direttamente dalle comunità migranti presenti sul territorio. Accanto a un’evoluzione politica ne è avvenuta una tecnica per la quale …


CASTIGLIONE
VINCENZO RAMINZONI PITTORE PER HOBBY


È per hobby che Vincenzo Raminzoni inizia a dipingere, riproducendo le opere di alcuni pittori famosi come Monet, Renoir e Manet. Si accorge ben presto, però, che è molto più interessante dare sfogo alla propria creatività, lasciando emergere il proprio stile personale. Lui che tanto ama la sua Gozzolina, dove è nato e risiede tutt’ora, cerca così di imprimere nelle sue tele la bellezza dei luoghi che lo circondano, i luoghi degli antenati, e tutto ciò che rimane ancora dei rustici e di quei piccoli borghi, costretti a scomparire col tempo. Ecco allora che, nei suoi quadri, vediamo il Fienile dei Beschi, S. Vigilio, Fezzardi e dintorni, che trovano un riscontro positivo da parte della gente del posto, che lui …


MEDOLE
INTERVISTA AL SINDACO BRUNO PESCI

di Erica Vivaldini

Siamo a più di due anni dall’elezione del sig. Bruno Pesci a Sindaco di Medole. Lo abbiamo incontrato alla ripresa delle attività dopo la pausa estiva per affrontare alcuni fra gli argomenti più dibattuti del momento.

Come può definire i rapporti fra maggioranza ed opposizione in Consiglio Comunale a Medole?
All’interno del Consiglio Comunale credo che l’opposizione possa ritenersi rispettata. Chiedo sinceramente e con forza che riesca a farsi interprete dei problemi dei cittadini medolesi entrando nella sostanza dei problemi e non limitandosi alla superficialità.
L’opposizione deve essere uno stimolo per la maggioranza e le due parti insieme devono scommettere sul territorio comunale al di là delle diverse appartenenze politiche.

Sappiamo che avete puntato molto sulla collaborazione dei volontari. A questo punto …


MONTICHIARI
SACERDOTE, STORICO, STUDIOSO E FINE INTELLETTUALE È SCOMPARSO MONS. ANGELO CHIARINI

di Federico Migliorati

La comunità di Montichiari è in lutto. Il mese scorso se n’è andato per sempre mons. Angelo Chiarini, decano dei sacerdoti cittadini, insigne figura di uomo di Chiesa, di storico, di intellettuale a tutto tondo. Nato nel 1912, ordinato sacerdote a Brescia dall’allora vescovo Giacinto Tredici nel 1935, mons. Chiarini ha svolto un’intensa attività di ecclesiastico che gli è valsa apprezzamenti e unanimi consensi non solo in ambito cattolico. Dopo un lungo periodo in qualità di padre spirituale aveva intrapreso l’attività di docente presso il Seminario del capoluogo, dove in poco tempo aveva saputo farsi notare come una delle menti più lucide e produttive: proprio in seminario, uno dei luoghi che egli amò maggiormente e a cui si dedicò in …


IL “CASO” CARIA
OVVERO COME E PERCHÉ FARE A MENO DELL’OPG

di Luigi Benevelli

Hanno fatto discutere, anche con un qualche scalpore, le vicende giudiziarie del signor Giacomo Caria, venticinquenne imputato di aver provocato la morte del nonno.