ENOGASTRONOMIA A GUIDIZZOLO
APERTO IL CIRCOLO ARCI “NOVECENTO”
Sabato 9 Luglio a Guidizzolo in via Solforino, 118 si è inaugurato un nuovo circolo a.r.c.i. di enogastronomia chiamato NOVECENTO; dopo un breve discorso introduttivo di presentazione, è intervenuto il Presidente Provinciale dell’ARCI di Mantova Mattia Palazzi, il quale ha manifestato consensi ed apprezzamenti per questa iniziativa. L’inaugurazione si è svolta poi con degustazioni tematiche del territorio basate su formaggi, salumi, carni e verdure, giudicate molto interessanti dalle persone presenti.
PERCHE’ “NOVECENTO”
Nasce dall’idea di alcuni guidizzolesi appassionati di buona cucina, di vino, di cultura eno-gastronomica nel senso più ampio. Persone che attraverso il cibo, divertendosi ed appassionandosi, coltivano il piacere del gusto tanto da volerlo trasmettere ad un gruppo più ampio di persone. Ogni piatto tradizionale del nostro territorio e del mondo ha le sue radici nella fame e, nell’ingegno delle classi meno abbienti, di combatterla nella maniera più piacevole. Un patrimonio immenso, figlio della fame ma non per questo povero di cultura, intelligenza ed abilità. Nella società in cui viviamo, molti dei cibi che noi quotidianamente consumiamo sono presterilizzati, precotti, sono standardizzati ed omologati nel gusto, ecco che addestrare nuovamente i sensi, riacutizzare le percezioni, affinare una sensorialità atrofizzata attraverso la degustazione di cibo e vino, segnala uno stile di vita: la ricerca del piacere e del gusto come momento di comunicazione e condivisione di interessi. Il cibo è l’espressione di due semplici ma fondamentali elementi:
- la terra
- le comunità delle persone.
Pensate a quante cose si possono dire degustando un formaggio: esso racchiude in se il legame con il territorio, la storia, le tradizioni, le architetture e le arti rurali, la cura rispettosa dell’ambiente dei pascoli, artigianato del legno, economie locali ecc. Oppure, e qui si entra in realtà ben più complesse, pensate ad un piatto semplice come spaghetti al pomodoro: esso riunisce in se prodotti di origine diversa, di culture diverse, ma alla fine hanno costituito una identità alimentare e culturale del tutto nuova: il piatto simbolo della nostra tradizione alimentare. Questa è cultura alimentare. Ecco che quando si parla di cibo si entra in discorsi più complessi poiché si parla di ambiente,di economia, storia, si parla di politica ma anche di tradizioni, di letteratura ed arte. Per questo il cibo può diventare uno strumento di comunicazione straordinariamente efficace, un grimaldello che consente di affrontare e discutere realtà molto complesse. Abbiamo quindi cercato di creare un ambiente gradevole dove i nostri soci potranno mettere in rete, non solo conoscenze enogastronomiche, ma promuovere e sviluppare anche i loro interessi artistici, musicali, letterari. Gli spazi didattici, che faranno da amplificatore, con spiccata vocazione educativa, daranno ai nostri soci le chiavi di lettura per comprendere le caratteristiche dei prodotti proposti. Organizzeremo corsi, serate a tema con degustazione di prodotti del territorio a noi vicino, cercheremo di valorizzare piccole realtà artigianali in via di estinzione organizzando incontri con produttori e/o allevatori al fine di salvaguardare la biodiversità alimentare, prepareremo cene con questi prodotti, proprio per stimolare una certa sensorialità. Non da ultimo è anche nostra intenzione, almeno ci piacerebbe, contribuire nell’ambito comunale ed intercomunale ad organizzare eventi culturali e ricreativi al fine di favorire momenti di partecipazione collettiva e di solidarietà anche in funzione di uno sviluppo di un turismo eno-gastronomico. Tutto questo è un chiaro esempio di come anche attraverso il cibo si possa fare “movimento”, un impegno quindi gradevole di persone tutto sommato fortunate. Naturalmente torniamo a precisare che il nostro è un circolo “arci” e per statuto aperto a tutti, senza nessuna discriminazione, e che per poter accedere ai locali di via Solforino, 118 è indispensabile possedere o richiedere la tessera dell’associazione.
Mauro Spazzini - Presidente del Circolo Arci Novecento
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